Duro monito del Pontefice contro le nuove forme di intolleranza e disprezzo
Dal palazzo di Castel Gandolfo appello agli automobilisti: "Siate prudenti"

Papa: "Contro il razzismo
serve reciproca accoglienza"

 

Il Pontefice Benedetto XVI

ROMA - Duro monito del Papa contro le nuove forme di razzismo. "Si tratta - ha detto prima della preghiera dell'Angelus - di manifestazioni preoccupanti, legate spesso a problemi sociali e economici, che tuttavia mai possono giustificare il disprezzo e la discriminazione razziale. Serve una reciproca accoglienza di tutti".

"Superiamo l'intolleranza". Prendendo spunto dalle lettura sacre del Profeta Isaia e dell'apostolo Paolo sull'accoglienza degli stranieri, il Papa ha sottolineato quanto sia importante "soprattutto nel nostro tempo, che ogni comunità cristiana approfondisca sempre più questa sua consapevolezza, al fine di aiutare anche la società civile a superare ogni possibile tentazione di intolleranza".

"Serve reciproca accoglienza". "Una delle grandi conquiste dell'umanità - ha sottolineato Benedetto XVI - è proprio il superamento del razzismo. Purtroppo, però, di esso si registrano in diversi paesi nuove manifestazioni preoccupanti. Preghiamo - ha concluso il Papa - perché dovunque cresca il rispetto per ogni persona, insieme alla responsabile consapevolezza che solo nella reciproca accoglienza di tutti è possibile costruire un mondo segnato da autentica giustizia e pace vera".

"Più prudenza alla guida". Prima di salutare i molti fedeli che si erano radunati sotto le finestre del palazzo apostolico a Castel Gandolfo, Benedetto XVI ha rivolto una preghiera affinchè gli automobilisti siano più prudenti alla guida: "Troppo prezioso è il bene della vita umana e troppo indegno dell'uomo è morire o ritrovarsi invalido per cause che, nella maggior parte dei casi, si potrebbero evitare. Occorre certo maggiore senso di responsabilità. Anzitutto da parte degli automobilisti, perché gli incidenti sono dovuti spesso all'eccessiva velocità e a comportamenti imprudenti".

(17 agosto 2008)