Molti dei nostri fratelli immigrati,
che vivono l'esperienza

della emarginazione e dello sfruttamento,
sono ancora inchiodati
sulla croce del Venerd́ Santo
e attendono il mattino di Pasqua per
incontrare il Cristo Risorto
e sentirsi da Lui amati
e chiamare per nome
come lo fu per la Maddalena
davanti alla tomba vuota.
Il nostro generoso e disinteressato servizio,
colmo di amore gratuito e misericordioso
faciliti il loro incontro con il Risorto
per scoprire la gioia della sua presenza,
come dono di pace, perdono,
guarigione e liberazione.