"Nell’ambito della progettualità riferita alle donne – "Civiltà delle donne"- verranno finanziate tre strutture per donne immigrate e per minori con disagio. Di una è destinatario Castelvolturno. La struttura sarà collocata in uno dei beni confiscati alla camorra". Rosa D’Amelio, assessore regionale alla Politiche Sociali annuncia l’importante iniziativa nel corso del convegno di presentazione della rete sociale "Il Bilanciere" che aggrega alcune delle realtà più importanti, presenti nel territorio di Castelvolturno: Centro Laila, Centro Fernandes, Arca, J.E. Masslo, Arcobaleno, Radica., Comunità Magnificat,  Bagnara che vive, l’Aphrodite, Le Ninfe, Coop. Sociale Gisele, Coop. Sociale Solesud, Coop. Sociale Città Irene. Dopo un periodo che è servito ad articolare la rete, "Il Bilanciere" si è presentato ufficialmente alla città.. Ne è venuto fuori uno spaccato in "tempo reale" di Castelvolturno. Il giro d’interventi è iniziato con il saluto del sindaco Nuzzo e con l’introduzione di Angelo Luciano, che del Bilanciere è presidente. Luciano ha denunciato che "da un lato si riscontra un disagio in crescita e dall’altro una contrazione degli investimenti per farvi fronte", ribadendo il valore della scelta strategica della rete sociale. Gli ha fatto seguito Antonio Casale, direttore del Centro Immigrati Campania, Fernandes, impegnato da anni nell’accoglienza degli immigrati e in esperienze attraverso ridurre marginalità e disagio. Ha tracciato uno quadro storico del fenomeno e richiamato il ruolo della politica e della burocrazia. "Il pericolo – ha detto – è che l’immigrazione diventi un pretesto per attivare finanziamenti dove non esistono i problemi e per trasformare gli operatori sociali in burocrati". Puntuale l’analisi di Anna De Vita, dell’A.R.C.A., sulle problematiche legate all’ambiente con i temi "aperti" dei rifiuti urbani, dei Regi Lagni e dello sversamento di rifiuti tossici e nocivi mentre Mauro Baldascino (Coop. Sociale Solesud), ha delineato i problemi legati alle politiche sociali per realizzare una comunità alternativa alla camorra. Il giro d’interventi si è chiuso con Giuseppe Sansone, presidente della polisportiva "Aphrodite" relativo al valore dello spot in questo territorio e ai problemi aperti. Significativi gli interventi dell’ex sindaco Antonio Scalzone che ha chiesto maggiore attenzione dalla Regione di fronte al disagio che vive la città. perché il "disagio rimane". Salvatore Raimondo, assessore alla politiche sociali, ha ricordato l’impegno con il Formez "per ridisegnare il welfare regionale, ha parlato della presenza eccessiva di immigrati " che "utilizza Castelvolturno per dormine. Siamo lontani dalla convivenza civile e dall’integrazione". Da qui l’esigenza di sostegno da parte della regione. Infine l’assessore D’Amelio che ha annunciato: "nella riprogrammazione 2007 - 2013 vi sono molte più risorse. Vogliamo passare dai 32 euro procapite a 100 euro. "I territori devono essere protagonisti". I lavoro sono stati conclusi da Lorenzo Marcello.

GIAMMICHELE ABBATE