Tredicimila bimbi immigrati tra i banchi
La Caritas: cresce il numero dei ragazzi stranieri classi della Campania.

A Napoli il 42,8% del totale

30 ottobre 2008


NAPOLI - Cresce il numero di extracomunitari in regione e naturalmente levita il numero dei bimbi immigrati che ha bisogno di istruzione. Secondo le ultime stime fornite dalla Caritas sono stati quasi 13 mila gli studenti stranieri che, nello scorso anno scolastico, hanno frequentato una delle scuole campane. Cifra diffusa dal diciottesimo rapporto Caritas Migrantes sull’immigrazione presentato a Napoli. Sono alunni delle elementari, delle medie e delle superiori. Ben il 76% degli studenti immigrati è costituito da bambini e ragazzi.

GRANDI NUMERI - Numeri importanti, dunque, per una regione, la Campania, in cui fino a pochi anni fa il grande flusso di migranti transitava solo per breve periodo, per tentare poi fortuna al Centronord. In soli otto anni, dal 2000 ad oggi, la tendenza è mutata: gli alunni stranieri - secondo il dossier - sono passati da 1.940 agli attuali 12.838. Anche sul fronte scuola, Napoli fa registrare la maggior concentrazione di immigrati: raccoglie il 42,8% del totale. Alla parte opposta Benevento dove risultano frequentare una scuola solo il 4% degli stranieri. Per quanto riguarda le scuole superiori, il rapporto evidenzia come la maggior parte dei ragazzi provenienti da altri Paesi scelga indirizzi professionali. Ben il 32% frequenta un istituto tecnico, stesso dato per quelli professionali. Il 12% si iscrive al liceo scientifico mentre il 4% l’indirizzo classico. In coda i licei artistico e linguistico. La scelta dell’indirizzo scolastico da parte dei minori stranieri, avverte il rapporto, va messo in relazione con i percorsi migratori delle famiglie di appartenenza e le incertezze economiche legate al futuro personale e familiare.