IL MATINO DI CASERTA DEL 03/12/2006 |
Focus, la scuola apre le porte |
GIAMMICHELE ABBATE Castelvolturno. Si chiama «Focus» (Formazione, orientamento e cultura per l'uguaglianza sociale) il progetto di «Scuole Aperte» di cui è destinatario l'Istituto Alberghiero di Castel Volturno - che è sede associata di Aversa - diretto dal preside Carlo Papa. Un'idea finalizzata alla prevenzione del disagio e della marginalità ma anche alla rimotivazione di giovani e degli adulti che troveranno la scuola aperta di pomeriggio, pronta ad offrire risposte e motivi di impegno a chi dalla scuola è uscito da tempo, a chi l'ha abbandonata, ma anche ai cittadini, del posto e del territorio, che sono alla ricerca di validi percorsi di formazione e di rimotivazione. Significativo il fatto che il progetto presentato dall'Alberghiero (50 mila euro il finanziamento) sia stato il primo in provincia di Caserta nella graduatoria della Regione che spiana la strada all'attivazione dei primi dieci progetti Per gli altri si è in attesa di ulteriori risorse. Intorno e con l'Alberghiero alcune tra le più significative espressioni del volontariato del litorale: il Centro Laila di Angelo Luciano, il Centro Fernandes del direttore Antonio Casale, l'Associazione Genitori di Gennaro Vanacore, il Circolo Anziani guitato dal Presidente Elio Figliano, la società Ideazione impresa e il Comune di Castel Volturno, con l'assessore Vincenzo Gatta. Cinque le attività che prevede il progetto, che propenderà il via ai primi di gennaio, e per il quale si avvia la fase della pubblicizzazione: corso di informatica per adulti italiani e stranieri, corso di alfabetizzazione per stranieri, cineforum e visite guidate per studenti e adulti italiani e stranieri, cucina etnica per gli alunni dell'istituto e musica e danza etnica per gli studenti italiani e stranieri. Le ultime due attività rappresentano proprio una chicca in termini di innovazione e di originalità. L'attività di cucina etnica sarà tenuta da esperti del settore (anche immigrati) e attraverso la produzione di pietanze tipiche di altri popoli, diffonderà la conoscenza di culture diverse e lo scambio di esperienze culturali oltre al potenziamento di competenze di base e alla riduzione della dispersione scolastica. Si snoderà con attività laboratoriale per favorire l'acquisizione di competenze relative alla cucina del Magreb, dell'Africa, dell'oriente e della cucina messicana. Il segmento relativo alla musica e danza per studenti italiani e stranieri favorirà la conoscenza relativa a suoni e strumenti dell'area mediterranea e africana e centroamericana e relative danze e balli. Tutta incentrata all'attività laboratoriale il corso di informatica, mentre il corso di alfabetizzazione sarà rivolto all'acquisizione di competenze relativa alle conoscenze essenziali della lingua italiana. |