In autunno arriva a Castel Volturno il Presidente della Nigeria
Previsto incontro in Comune
Ottomila gli extracomunitari regolari, la
maggior parte nigeriani
Il sindaco Nuzzo: il programma lo stabilirà la Farnesina
CASERTA— Verrà in Italia in autunno, e verrà anche a
Castelvolturno. Umaru Musa Yar'Adua, il Presidente della Nigeria, durante il suo
msoggiorno in Italia ha in programma incontri con il presidente Giorgio
Napolitano, rappresentanti del governo e del mondo economico. L'interesse
dell'Italia per la Nigeria è notevole non fosse altro per il petrolio e le
trivellazioni dell'Eni. Yar'Adua, che militava prima dell'elezione nel Pdp, il
partito Demoratico del Popolo ha un obiettivo in quest'appuntamento italiano:
promuovere una collaborazione tra i due stati e definire un protocollo d'intesa,
volto soprattutto a favorire l'integrazione degli immigrati niegriani. Sosta
obbligata, a questo punrto, per la più alta carica dello stato africano di
passaggio in Italia, non potrà che essere Castel Volturno, il paese italiano
dove il fenomeno della clandestinità, in percentuale, è il più alto ed è anche
numerosa la comunità nigeriana, come sono numerosi gli esponenti della
criminalità nera provenienti da quel paese. Proprio per questo la visita assume
un significato particolare. Sarà la sala consiliare del comune ad ospitare
questo incontro, previsto in un primo momento presso il Centro Fernandes, che
aiuta gli extracomunitari. Il centro è una struttura privata, legata al lavoro
di un gruppo di religiosi. Così, in seguito alla recente vicenda di cronaca che
ha coinvolto alcuni esponenti della comunità nigeriana di Castel Volturno, è
parso opportuno rendere formale l'impegno dell'amministrazione a fianco delle
vittime, trasferendo l'accoglienza della delegazione nigeriana nelle aule del
comune. Per esprimere a pieno il rapporto diretto delle istituzioni con la
comunità e, allo stesso tempo, sottolineare l'interesse verso un reale
riconoscimento delle problematiche degli stranieri residenti. I temi centrali
del dialogo tra Francesco Nuzzo, sindaco di Castel Volturno, e Umaru Musa Yar'Adua
saranno l'integrazione, punto base per migliorare le condizioni di vita dei
cittadini, l'assistenza agli stranieri regolarmente occupati o in cerca di
lavoro e l'aiuto alle famiglie appena arrivate in Italia. «Non abbiamo una
grandissima libertà di movimento nel decidere il programma della visita tutto a
collaborazione passa prima per il ministero degli Esteri e noi cercheremo di
intavolare un dialogo rispettando le direttive della Farnesina», continua il
primo cittadino. Su circa 22.000 abitanti, Castel Volturno conta circa 8000
stranieri registrati (dunque sono molti di più quelli realmente presenti nel
paese che addirittura potrebbero esser4e 30.000) e la maggioranza di questi
«regolari» è nigeriana. Purtroppo il binomio nigeriana=prostituta o
nigeriano=droga è un must che risulta spesso difficle scrollare via. In Italia,
secondo stime ufficiose, sono più di 50.000 le donne nigeriane costrette a
prostituirsi e spesso è l'unica occupazione che possono trovare per guadagnarsi
da vivere.
Maddalena Bovenzi
21 agosto 2008