Giovedì 2 aprile, al Centro Congressi d’Ateneo, in via Partenope, 36, alle
20.30, il ciclo di incontri nato per “parlare e riparlare di scienza" ospiterà
Alessandro Triulzi, docente di Storia dell'Africa Subsahariana e coordinatore
del Dottorato di ricerca in Africanistica dell’Università degli Studi
l’Orientale di Napoli, per la rubrica “Messaggerie Orientali”.
Dopo l'edizione datata 2005-2006, prima ad ospitare un incontro di "Come alla
corte" dedicato al confronto tra est e ovest del mondo, con la partecipazione di
docenti provenienti da diverse università, la rubrica “Messaggerie Orientali” è
diventata appuntamento fisso e tra i più attesi del ciclo, finestra su mondi
vicini e lontani.
Sarà il continente nero, dunque, al centro dell’incontro che ha per titolo
“Memorie d'Africa". Il ricordo, la memoria sono il centro tematico del convegno
che cercherà risposte ad alcuni interrogativi: quali ricordi gli italiani
conservano dell’Africa di ieri? quali memorie tornano oggi?
Un interrogativo che il professore Triulzi, docente di storia dell’Africa a
Napoli da trentacinque anni, ha iniziato a percepire e a sentire venire fuori
proprio dal contatto con i suoi allievi.
“Dalla seconda metà degli anni Novanta, insieme ai primi studenti africani o
figli di africani residenti in Italia che apparivano nella mia classe – racconta
il professore - ho cominciato a percepire un nuovo tema di fondo, il brusio
sommesso e a volte vociante delle molte memorie sull’Africa rimaste latenti nel
nostro paese che le nuove presenze africane tra noi sollevavano o facevano
emergere da un lungo letargo”.
All’interesse per la storia del continente nero fatta di lotte di liberazione e
indipendenze mancate, al riaccendersi di passioni sulle grandi questioni etiche
che vedono nell’Africa "il terreno ideale di coltura e di scontro su temi come
la fame, la povertà, l’ambiente, lo sviluppo sostenibile, l’AIDS, l’assenza di
democrazia", si somma dunque un altro filone di interesse e di studio: quello
del passato “africano” del nostro paese “un passato – e una memoria – che ci
riguarda tutti”.
L’incontro con il professore Triulzi e con il decimo appuntamento di "Come alla
Corte" si terrà, come sempre, al Centro Congressi di Ateneo, in via Partenope
36.