Prima Assemblea Generale delle
Comunità Immigrate
del Litorale Domitio
- DOCUMENTO FINALE-
Il giorno 07 Aprile dell’anno 2008, alle ore 18, si sono riunite a Castel
Volturno, presso il Centro Fernandes, le comunità migranti dei comuni litoranei
(Castel Volturno, Mondragone, Cellole, Sessa Aurunca, Falciano del Massico,
Carinola, Cancello e Arnone, Grazzanise, Santa Maria la Fossa) al confronto per
meglio assicurare l’integrazione fra dette comunità di stranieri immigrati e
comunità di residenti italiani ed europei. Il consesso, arricchito dalla
presenza di esponenti politici di Terra di Lavoro (Enzo Falco, Giosué Bove,
Rosalba Scafuro), dai rappresentanti delle maggiori associazioni ed enti di
volontariato attive sul territorio, dai vertici delle istituzioni (ASL Ce2,
nella persona del dottor Vincenzo Caporale, direttore del Distretto 40), nonché
dalla CGIL provinciale adotta il presente documento come da ordine del giorno.
L’assemblea:
- preso atto della necessità di adottare misure concrete atte a favorire
l’integrazione tra le popolazioni straniere e residenti sul territorio;
- premesso che il ricongiungimento familiare è un diritto essenziale del
migrante;
- considerato che la ricerca del lavoro è uno dei fattori determinanti dei
processi migratori e che, al contempo, il mercato del lavoro è sempre più
bisognoso di manodopera qualificata, con riguardo anche al ricorso delle
Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione in ambito lavorativo;
- preso atto che sono sempre più numerosi i nuclei familiari che si
costituiscono e/o si stabiliscono in maniera strutturale sul territorio,
determinando di fatto la necessità di promuovere misure d’inclusione attenta e
fattiva delle 2nde generazioni;
- preso atto che numerosi migranti provengono da paesi dilaniati dalla
guerra,quindi necessitano di misure di protezione, come stabilito dalle
convenzioni internazionali quali la concessione della protezione umanitaria e/o
il riconoscimento dello status di rifugiato;
-preso atto che sul territorio litoraneo vi è una rilevante presenza di soggetti
tossicodipendenti italiani e stranieri e che vi è la necessità di adottare
misure idonee al controllo del fenomeno e la riabilitazione socio-sanitaria
delle vittime;
L’ASSEMBLEA APPROVA LE LINEE GENERALI DEL PRESENTE DOCUMENTO E CHIEDE CHE
VENGA PRESENTATO AI TAVOLI ISTITUZIONALI A TUTTI I LIVELLI (COMUNI, PROVINCIA,
REGIONE, GOVERNO) :
- ai Comuni Litoranei si chiede di favorire tutte le misure di carattere
legislativo per l’acquisizione del ricongiungimento familiare;
- attivare corsi di formazione e/o professionali per qualificare la manodopera
generica proveniente da paesi stranieri;
- istituire immediatamente in Provincia di Caserta la Commissione Territoriale
per l’Asilo;
- istituire sul territorio un SerT per il monitoraggio del fenomeno della
tossicodipendenza italiana e straniera presente sul Litorale, contemperandolo
con percorsi terapeutici e di riabilitazione dei tossicodipendenti.
L’assemblea adotta la necessità d’istituire un Comitato Permanente formato dai
rappresentanti delle varie comunità di stranieri presenti sul territorio,
integrandolo con i rappresentanti delle Associazioni di Volontariato ed enti
operanti nel privato sociale al fine di un confronto proficuo con le istituzioni
a tutti i livelli, volto alla soluzione delle problematiche segnalate, allo
scopo di promuovere autentici percorsi d’integrazione.
Letto e approvato.
Castel Volturno, addì 07 aprile 2008.