Dal Mattino del 28-04-2010

Castelvolturno. Smorza i toni il sindaco Antonio Scalzone e precisa: «Nessuna ordinanza di chiusura dei centri di accoglienza. Ma il problema dei clandestini, comunque, resta». Scalzone ne ha personalmente parlato con il ministro dell’Interno Roberto Maroni e si è detto «fiducioso che il governo farà pienamente la sua parte per debellare una volta per tutte l’endemica piaga dell’immigrazione clandestina dal litorale domizio». Benedict Osobour, presidente dell’associazione nigeriani in Campania, si è detto certo, dal canto suo, che «tumulti come quelli di Rosarno non potrebbero mai verificarsi nel centro costiero casertano. «Tranne poche mele marce - ha sottolineato - gli immigrati che vivono in zona sono persone tranquille e che non rispondono mai ad alcun tipo di provocazione». Don Antonio Bonato, invece, il missionario comboniano che lo scorso dicembre ha sostituito padre Giorgio Poletti, ha fatto sapere che «gli extracomunitari che ho incontrato nelle ultime ore non gli sono apparsi spaventati dalla possibilità che si possano verificare degli scontri». Un invito alla prudenza viene invece dai vertici dell’associazione Jerry Masslo. Intanto ieri il Pd regionale, con una nota di Antonio Amato, ha messo in guardia «dal razzismo istituzionale che potrebbe portare a episodi di violenza. Scalzone non sottovaluti».
 

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dal Corriere del Mezzogiorno del 28-04-2010