II
MODULO
"o g n i u o m o
è m i o f r a t e l l o"
Esso offre le
seguenti opportunità:
A. La conoscenza del territorio consiste
nel prendere contatti con le varie realtà che contraddistinguono il litorale
domizio. Questo territorio, infatti, riserva molte sorprese al di là degli
stereotipi o dei luoghi comuni. Vi è un lungomare di 27 km a ridosso di una
fitta pineta con alcuni tratti che rappresentano una degli ultimi esempi di
"macchia mediterranea", utilissima per fare escursioni e attività
naturalistiche. Dal punto di vista della solidarietà e del disagio vi sono una
miriade di comunità, case per anziani, centri per minori ecc.. Il territorio,
poi, è ricco di comunità etniche con i loro negozi e punti di incontro.
B. A scelta dei gruppi si può impostare
l’esperienza sulla legalità tenendo presente che Castel Volturno è uno
dei comuni dell’interland Casal di Principe-Villa literno-S.Cipriano) ed è
segnato da un estremo abusivismo edilizio. Si può conoscere la figura di Don
Peppe Diana e contattare alcuni testimoni.
Lo
"scambio interculturale" consiste
A. Nel
vivere una giornata a contatto con qualche immigrato ( famiglia o gruppo) e
condividere soprattutto l’esperienza della cucina.
B.
Fare esperienza di attività laboratoriale con le suore nigeriane ospiti del
Centro per conoscere una tecnica di tintura delle stoffe detta "bakit".
C.
Organizzare alcune giornate con i figli delle famiglie immigrate proponendo
giochi e attività di tipo scout.
Il
"Dialogo interreligioso" consiste nel conoscere la realtà della moschea di
S.Marcellino (paese dell’interland) e vivere momenti di preghiera e conoscenza
comuni sul tema della pace
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