DA STRANIERIINITALIA.IT
Roma - 28 aprile 2011 - Un nuovo, forte appello
all'accoglienza verso gli immigrati è arrivato ieri dal Papa al termine
dell'udienza generale in Piazza San Pietro. In particolare Benedetto XVI ha
rivolto il proprio saluto ai fedeli provenienti da Lampedusa e presenti, fra la
folla, all'udienza insieme al loro vescovo Francesco Montenegro.
“Saluto i fedeli di Lampedusa - ha detto il Papa - accompagnati dal loro pastore
mons. Francesco Montenegro, e li incoraggio a continuare nel loro apprezzato
impegno di solidarietà verso i fratelli migranti, che trovano nella loro isola
un primo asilo di accoglienza; in pari tempo auspico che gli organi competenti
proseguano l'indispensabile azione di tutela dell'ordine sociale nell'interesse
di ogni cittadino”.
In questo modo il Papa ha voluto ringraziare gli abitanti di Lampedusa per il
loro prezioso aiuto nella prima accoglienza degli immigrati sbarcati in questi
giorni ma anche voluto lasciare un monito alle autorità competenti affinché si
continui a lavorare pere tutelare rispettivamente i lampedusani e gli immigrati.
Gli abitanti dell'isola presenti ieri all'udienza generale hanno portato in dono
a Benedetto XVI una croce, opera di Franco Tuccio, realizzata con il legno dei
barconi di immigrati giunti sull'isola dal Nord Africa.
Presente alla celebrazione in Piazza San Pietro anche l'arcivescovo di
Agrigento, mons. Francesco Montenegro che, come riporta l’Osservatore Romano,
interviene sull’argomento “nonostante allarmismi e incomprensioni spesso
enfatizzati oltremisura dai media, gli abitanti sono da sempre solidali verso
chi è nel bisogno. Le parole del Papa ci danno forza per continuare su questa
strada”.