Nel mese di
agosto si sono succeduti al Centro Fernandes gli scout di Capua e di Lecce
per animare una vacanza speciale a favore dei bambini immigrati.
Gli scout
di Lecce hanno piantato le loro tendine all'interno del Centro tra i
bei pini del parco dove vi sono tavoli e strutture in legno per pranzi e
riunioni all'aperto. Tra loro anche un padre domenicano prima cappellano
all'universitą di Brari ed oggi impegnato nelle attivitą culturali del
santuario di Madonna dell'Arco.
La giornata dei
bambini si č svolta nell'ordinaria "quiete movimentata" del
Centro fra i mille servizi aperti ogni giorno al pubblico e la fragorosa
melodia dei canti e balli etnici dell'associazione nigeriana impegnata a
preparare lo spettacolo di piazza al centro di Castel Volturno ed al
Villaggio Coppola nell'ambito del programma di manifestazioni estive
preparato dal Comune.
Per l'occasione č
stata allestita nello spazio del campo di pallavolo una grande piscina dove
i bambini, nel corso della mattinata, hanno potuto effettuare tuffi e giochi
d'acqua.
Nel pomeriggio,
invece, il programma di animazione ha previsto la proiezione di film
per l'infanzia e la divisione dei bimbi in laboratori di interesse.
IL MATTINO DI CASERTA 18 AGOSTO 2005
CASTELVOLTURNO. TRA I
VOLONTARI ANCHE GLI SCOUT
Al Femandes
piscina e multilaboratorio per quindici piccoli ospiti nigeriani
GIAMMICHELE ABBATE
CASTELVOLTURNO. Hanno trascorso
anche il ferragosto al Centro Fernandes una
quindicina di bambini nigeriani, di etą compresa tra gli 8 e gli 11 anni,
seguiti dagli scouts dell'Agesci di Capua. In realtą sono alcune settimane
che il Fernandes, diretto da Antonio Casale, ospita il gruppo di bambini,
che di mattina vengono ospitati in piscina e il pomeriggio in un
multilaboratorio. A supportare l'azione degli scout di Capua ci sono anche
quelli arrivati da Lecce. «Si č inteso offrire - spiega il direttore - ai
bambini e alle loro famiglie un momento di ricreazione e di socialitą in
vista di un'esperienza di aggregazione sul modello scoutistico). Cosi
volontari e bambini si sono ritrovati nella piscina attrezzata al Centro e
nelle numerose attivitą di formazione e di crescita anche culturale.
In questo modo il Centro continua anche
d'estate a rappresentare un momento importante di sostegno e di promozione
degli immigrati, con l'obiettivo di consentire la socializzazione e
l'associazionismo tra le diverse etnie e guidarle verso traguardi di
formazione.
Peraltro un messaggio importante č giunto il
13 agosto a Pinetamare con lo
spettacolo multietnico organizzato da
immigrati, mentre continua a riscuotere successo il reading di poesia di
poeti africani dal titolo «Neri di tutti i colori» che nasce da una
collaborazione tra la Provincia di Napoli, il Comune di Napoli,
l'Associazione di Volontariato Jerry Essan Masslo e il Centro Fernandes di
Castelvolturno.
Dopo i successi al Maschio Angioino e a
Carinaro, la kermesse čattesa a settembre nel comune rivierasco. Lo
spettacolo č curato da Salvatore Nappa e Jean Renč Bilongo. Tra gli
strumenti etnici impiegati anche' congas, didjeridoo, tamburi nigeriani,
tamburi a cornici. «Lo spettacolo ~
si legge
nella presentazione -
ha quale fondamento un messaggio di alto valore sociale e politico: il
rispetto delle diversitą, la diffusione della tolleranza e della
solidarietą, al di lą di ogni confine».
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